42 Comments

  1. fulvio

    Dopo la speranza seguita alla cacciata di Berlusconi, oggi assaporiamo l’incredulità e lo sgomento per le prime decisioni dell’ineffabile Monti. Un attacco senza precedenti ai poveri, al ceto medio, ai pensionati, a chi non ha difese da parte di nessuno. Il tutto condito dall’arroganza e l’ipocrisia di chi si sporca la bocca parlando di equità! L’equità di chi fà il solletico e blandisce ricchi, evasori, corrotti e corruttori.
    Una sola parola: VERGOGNA , VERGOGNA,VERGOGNA!
    In un colpo solo ci riporta indietro di 60 anni, annullando conquiste sociali duramente sofferte e pagate, sull’altare di una salvezza dell’Euro da far pagare solo agli italiani…
    La famosa PATRIMONIALE c’é stata, ma solo per gli ultimi: come vogliamo chiamarla una tassa sulla prima casa che pagheremo non UNA TANTUM ( come sarebbe stata una tassa sui ricchi ), ma ogni anno per tutta la vita?
    E come vogliamo chiamarla la sterilizzazione delle pensioni? Ciò che Monti toglie ai pensionati ( fossero anche 30 euro al mese ), và moltiplicato per 13, non solo, ma per tutti i restanti anni della loro vita, perché quei 390 euro annuali i pensionati li perderanno non solo per 2012, ma per tutti gli anni che loro restano sino alla morte. Come la chiamereste voi questa se non un’altra PATRIMONIALE PERPETUA?
    Altro ci sarebbe da dire, ben altro, ma prevale rabbia e frustrazione.
    Una sola parola per MONTI e i suoi compari: VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA.
    Con sincera e assoluta disistima.

  2. Sono una insegnante elementare in pensione plurispecializzata( per l’insegnamento ai bambini sordomuti e sordastri e per i bambini con handicaps psico-fisici in eta’ evolutiva)Non ho diploma specifico,ma ho esercitato la professione di ortofonista per i bambini dai tre anni in su,ho insegnato impostazione della voce agli agli attori presso l’Accademia Statale d’ Arte Drammatica ” S. d’ Amico” di Roma nel 1969-70(affiancando come assistente l’emerito prof.Decio Scuri,mio grande insegnante , quando frequentavo il corso di specializzazione presso l’Istituto Statale per Sordomuti via Nomentana a Roma),ho insegnato nelle scuole speciali che accoglievano i bambini con problemi di salute gravissimi,ho insegnato ai bambini delle scuole elementari,ai bambini sordastri,ho insegnato come insegnante di sostegno alle scuole elementari……..
    Ho insegnato e,sempre studiato di giorno e talvolta anche a tarda sera,quando i miei figli dormivano, passavo del tempo a correggere compiti,ripassare o preparare lezioni, programmazioni, schede e pagelle.
    Ma…..
    Ero felice.Eravamo tutti felici noi giovani che negli anni settanta avevano completato gli studi e,chi in un modo,chi nell’altro avevamo davanti e nelle nostre mani il futuro…….IL LAVORO! E LA CERTEZZA DEL LAVORO,senza ma e senza se, CONTRIBUITO ed EQUAMENTE PAGATO.Salvo nostre gravi intemperanze,che avrebbero potuto mettere a rischio la nostra permanenza nel posto lavorativo, quello era IL NOSTRO SICURO FUTURO!!!!
    Potevamo dire grazie ai nostri genitori,potevamo pensare con serenità ai nostri amori giovanili ed anche progettare un matrimonio o una casa in affitto o da comprare.Potevamo dire oggi posso fare questo, acquistare quest’altro, mettere da parte sicuramente dei soldi,collaborare anche alle spese della nostra famiglia (genitori) e non dipendere piu’ esclusivamente da loro.
    E R A V A M O L I B E R I!!
    Gli anziani erano sereni,i genitori appagati,i giovani dignitosamente sistemati e anche i bambini più amati.
    Questa sera ho un groppo alla gola; non per me.
    Io ho avuto tanto,ho avuto tutto,ma i miei figli? Ma i ragazzi che sono per strada,ma le famiglie che “campano”di:cosi’,cosi’; di semi-precariato,di mutui che ormai le banche manco si fidano piu’ di dare.E che faranno i cassintegrati- coloro che sono in mobilità(che, tante volte ce lo fossimo dimenticati,è l’anticamera della disoccupazione!)!
    Dottor Monti,anche se posso aver apprezzato il nostro presidente della Repubblica che,diciamo cosi’, ci aveva sollevati dal dover fare ancora una volta la figura degli ingenui di turno al consesso europeo e che ha incoraggiato il sig.Berlusconi nell’ accordare(non credo proprio definitivamente ) le dimissioni,debbo dire che proprio per la mia eta’o forse per qualche strano presentimento, non mi aspettavo nulla di diverso di quello che ho sentito stasera.
    Ma,speravo che da Lei o da quelli che Lei avrebbe avuto attorno in questo momento difficile,per lo meno venisse fatto accenno al fatto che occorre operare perche’ il lavoro torni ad essere dato agli italiani.Senza prospettive di lavoro a C O N T R A T T O sicuro ai nostri giovani,che STUDIANO per ANNI,ANNI,ANNI,ANNI….per diventare cococo, un giorno si’-dieci no,euro 500 mese con laurea..etc,etc,etc,come potete sperare di risollevare l’economia!!
    Perche’, a lato dei provvedimenti che ci avete in qualche modo imposto ,non avete anche imposto un limite ai grandi speculatori industriali che,affermando che il costo del lavoro in Italia è troppo caro,(sic! e doppio sic!), esportano all’estero da decenni e senza scrupolo alcuno,fatturati per poi riportarli in Italia come lavoro compiuto,facendoceli però P A G A R E all’I T A L I A N A!!!
    E per quale motivo,dobbiamo essere soggetti ad ulteriore aumento dell’Iva(gia’ aumentata recentemente!).
    E come potranno,coloro che abitano nelle grandi città, rimanere esenti da gravissimi danni ,se non ancora proprietari di casa dovessero sposarsi? Dovrebbero andare a trovare una casa in affitto fuori Roma per poi lavorare a Roma?
    E perche’ non avete prima analizzato attentamente, e secondo i tempi necessari ,come funziona oggi il mercato degli immobili ,sia riguardo gli affitti, sia riguardo le vendite.
    Gentilissimi Signori,con molto dolore e delusione,debbo dirvi che voi non vi rendete conto proprio per niente della estrema insicurezza e dell’aumento generale della soglia di povertà nella quale si trovano gli anziani con pensioni più basse e i ceti medi. E con il massimo disappunto, debbo dedurre che come l’intera classe politica precedente ,voi non volete calarvi nella realta’ attuale.E neanche volete ,perche’ senno’ forse avreste ventilato qualcosa , come la classe politica precedente, prendere in esame alcunchè riguardi la collocazione al lavoro in pianta stabile delle nuove generazioni.
    In fondo potevate aspettare al momento a reintrodurre per lo meno la tassa sulla prima casa,perchè ancora una volta Voi dimostrate di essere avulsi dal contesto sociale nel quale pensate di operare.
    Almeno qualche norma collettiva generale,la potevate tirar fuori ,
    per quelle fabbriche i cui lavoratori hanno dichiarato e si sono spolmonati a dire essere I N A T T I V O proprio in questi giorni attraverso trasmissioni sulle varie emittenti,comprese le reti nazionali.
    Qualche cosa più lieve si poteva fare.
    Non sono affatto contenta di aver sentito dire che non si sono toccati i beni dei piu’ ricchi, per evitare l’esportazione di capitali all’estero.Ma non fateci ridere,chi sta a certi livelli,se c’e’ crisi,un bel po’ di tempo prima che la crisi scoppi,gia’ ha provveduto a sistemare i suoi averi da qualche parte!

  3. sono dipndente comunale con uno stipendio di 1000 € divorziata con mutuo e utenze da pagare e ancora ci chiedete di pagare ancora toccate età pensionabile e pensioni ?? ancora ici per la prima casa, che per noi sono sacrifici x tutta una vita , ma come mai nn toccate le vosre pensioni ke sono una vergogna 32.000€ al mese o lo stipendio di monti di 72.000€ al mese e chiedete a noi i sacrifici ??? come e possibile tutto questo, questa e la politica dei ricchi che mai vengono toccati al contrario dei poveri che vanno in pensione quando li mettono in orizontale, le donne sempre meno considerate questo € che ci a ridotti ancora più poveri di prima e questa sua manovra signor presidente come tutte le manovre fatte e solo a benificio dei benestanti e dei ricchi che nn hanno il problema di arrivare a fine mese come me e come molti altri grazie di renderci ancora più poveri ………….

  4. Antonio

    Ill.mo Prof. Monti,
    mi aspettavo una risoluzione dei problemi che affliggono questa povera Italia, portata alla distruzione da tutti i Parlamentari che ci hanno governato fino ad ora, molto diversa da questa che Lei ed i Suoi Ministri avete deliberato. Chi ne paga le conseguenze sono sempre i soliti italiani che vivono nell’incertezza di arrivare alla fine del mese. Capisco che dovevamo soffrire un pochino, ma questo significa non poter vivere.
    Mi permetto di suggerire una cosa che, sicuramente, non è stata presa in considerazione e cioè: limitare lo stipendio dei circa 1000 Parlamentari al 10%, togliere tutte le auto blu che girano sul territorio nazionale, la ristorazione all’interno delle Camere o comunque non dover partecipare alle spese e mi fermo qui potrei stare ad elencare ancora per molto le cose da togliere, ebbene con questo sistema le casse dello Stato quanto avrebbe recuperato.
    Non ho nulla contro i Parlamentari, ma perché pagarli ancora se Loro non hanno voluto o non sono stati capaci di attuare questi provvedimenti drastici che Lei e ai Suoi Collaboratori avete adottato, perche arrivare a un Governo tecnico ed aggiungere ancora delle spese su spese?

  5. annamaria

    Gentilissimo Presidente Dott.Mario Monti,
    sono una umilissima Amministrativa dello Stato Italiano, ho lavorato 35 anni e accudito la famiglia per 40. Ora mi trovo nella situazione di non poter fare la nonna pensionata, perchè dovrò versare ancora contributi per altri 6 anni.
    Vista la situazione attuale dell’Italia, i problemi a cui vanno e andranno incontro i nostri giovani riguardo al lavoro e alla pensione, vorrei proporle di far destinare l’otto per mille e il cinque per mille dell’IRPEF delle dichiarazioni dei redditi, agli Istituti di Previdenza pro giovani. Forse sarebbe solo una goccia nel mare, ma quella goccia ci sarebbe.

  6. Questa manovra finanziaria chiamata “salviamo l’Italia” hanno sbagliato è chiamata (cappio al collo alla popolazione).
    Aumento dei carburanti, blocco delle pensioni, tasse sulla prima casa, aumento dell’iva, aumento dei trasporti, aumenti costo conti correnti, sono tutte cose che portano la popolazione a non spendere più, a fermarsi, quindi: ristrettezze economiche, blocco dei consumi, fabbriche in crisi, aumentano i licenziamenti, aziende che falliscono ecc.
    Per salvare l’Italia e far ripartire l’economia bisogna mettere i soldi nei portafogli della popolazione, in maniera che la gente cominci a spendere, le aziende riprendono la produzione, quindi serviranno le assunzioni… ma come fare!
    lavorare un’ora di più al giorno non retribuito versato allo stato, chiamiamola “ora sociale” così divisa: il 50% per lo stato e il 45% aumento degli stipendi pari a circa il 7% e il 5% per la ricerca. Detrazione del 8% del loro dichiarato per tutti, presidente della repubblica, politici, magistrati, avvocati, liberi professionisti, commercianti ecc. Provvedimento limitato a 4 anni e fine della manovra finanziaria con i conti dello stato in attivo. Introito per lo stato è di circa 500 milioni al giorno.
    Trasporti – treni giornalieri notturni, per trasposto tir a prezzi convenienti, es.: costo carburante che consumerebbe + costo dell’autostrada, maggiorato del 10% di viaggio. Conseguenza: autostrade più snelle, risparmio carburanti, meno inquinamento, meno incidenti e nuovi posti di lavoro.
    Incentivare la ricerca con il 5% ora sociale, + 8×1000 sulle denuncie dei redditi.

    Per gli evasori avranno 12 mesi di tempo per mettersi in regola, dopo scaduto il tempo, carcere per frode allo stato.
    Tutti devono fare ricevuta fiscale, evasi 1ª volta lieve multa penale, 2ª volta, multa elevata penale, 3ª volta, carcere per frode allo stato. Il 90% non emettono ricevute, vivono agiatamente e il dichiarato è al di sotto del loro tenore di vita.

    Ridimensionamento del 30% dei parlamentari e senatori.
    Giustizia: il magistrato che sbaglia deve pagare di proprie tasche, eliminato dall’albo se recidivo, “non deve pagare lo stato o il povero condannato innocente, perché il magistrato ha sbagliato, o politicizzato ecc.”.
    Uguaglianza, levare i privilegi: Privatizzare tutti i servizi delle Camere, enti statali ecc.
    Tetto massimo pensioni per tutti cominciando dal presidente della repubblica, in pensione a 75 anni.
    Finanza, polizia, carabinieri, vigili del fuoco, salvaguardiamoli, sono quelli rischiano la loro vita per noi, sono la nostra sicurezza.

    Risultato:

    1°Risanamento del debito entro i limiti stabiliti; 2° aumento stipendi; 3° ripresa dei consumi; 4 incentivi per assunzioni; 5° ricerca universitaria; 6° lotta all’evasione fiscale; 7° trasporti su rotaia e meno inquinamento; 8° ridimensionamento della spesa politica; 9° giustizia equa; 10° eguaglianza pensioni.

    Questo si che ridà credibilità al mercato internazionale

    La Germania, dopo la disfatta della guerra, non a tassato la popolazione e per far ripartire l’economia la soluzione è stata: tutti devono lavorare una giornata alla settimana non retribuita per lo stato, ed anche i bambini anno contribuito secondo le loro forse. I tedeschi forse hanno esagerato ma in poco tempo la Germania si è ripresa. La Francia già da tempo ha fatto una cosa simile, tutti lavorano un giorno per lo stato e noi cosa facciamo?
    Gastone Fiori

  7. antonio d'aragona

    illustre presidente Prof.Mario MonTi , io sono un grande appassionato di economia, e desidero dialogare con Lei per la “manovra”, Dersidererei che spiegasse a me ed a tutti gli italiani , perche’ il vostro governo, che era l’unico che avrebbe potuto farlo , non ha operato in modo che i sacrifici chiesti ai cittadini venissero immediatamente e sicuramente investiti bene per sviluppare e risanare l’Italia.
    State operando come se in italia “tutto fosse buono”, non avete considerato che ci sono invece tante attivita’ improduttive e marce, ,come banche, assicurazioni , caste di tutti i generi, sprechi politici ed intrallazzi che creano reti di corruzione con la delinguenza organizzata. Tutte queste attivita” sono come le mele “marce ” devono essere tenute staccate da quelle ancora sane e di eccellenza , che fortunatamente abbiamo ancora in italia..
    Questo e’ come il campo di mele del contatino che trova tante mele marce in mezzo alle sane. Il contadino inteligente, non porta a vendere tutto al mercato, sceglie le mele sane e va a vendere solo il “buon prodotto “, questi gli consentira’ di acquisire la “fiducia” del mercato e quadagnare subito i suoi proventi. Poi esamina le mele rimaste che sono in PARTE TUTTE MARCE marce e LE DISTRUGGE.Mentre le mele meta’ marce e meta’ buone , vengono tagliate, nella parte cattiva e utilizzate in quella buona, ricavandone marmellata.
    Cosa vuol dire questo , che l’Italia in questo momento deve essere considerata come un campo di mele , dove le attivita’ economiche marce devono essere “eliminate”, quelle che si possono ancora risanare vanno sistemate e le attivita’ ancora sane vanno potenziate con gli aiuti economici ottenuti dai sacrifici dei cittadini italiani,e vaqnno poste nella rete del mercato globale . Questo mercato sara’ pronto ad accogliere la buona economia italiana e a dargli di nuovo quella fiducia che tanto meritiamo. Cosi’ lo ” spred” diminuisce in fretta ed il “pil” sale e si creano le condizioni della ripresa con sviluppo ed occupazione.
    Perche’ questo non e’ stato fatto, perche dobbiamo salvare le cattive gestioni economiche con i nostri sacrifici, senza vedere neppuro realizzato lo sviluppo per i nostri figli ed i nostri nipoti? Volete che gli italiani si spazientiscono e scendono in piazza per una rivoluzione che non fa bene a nessuno. Pertanto, fate in modo di risolvere al piu’ presto la situazione noi siamo stati pronti ad aiutarvi ma voi non fate le operazioni giuste.
    La politica e’ insolvente e non serve piu’ anulla se non a dare privilegi a chi non lo merita. La stessa cosa vale per l’economia, eppure in italia vi sono tante realta’ eccezionali , serie ed oneste. Operiamo con questi italiani. Facciamo in modo da consegnare la nostra bella nazione alle future generazioni, cosi’ come questi giovani meritano, Operiamo secondo coscienza e non insegiuamo i poteri forti , gli untrallazzi e la corruzione. Siamo stufi , non soppurtiamo piu’ i soprusi, dei delinquenti, delle caste della politica . Basta presidente Lei ora non nessuna giustificazione nel non fare pulizia totale di tuuto questo. Il popolo l’ ha accettato, perche pensava che Lei facesse pulizia e rigore nelle meandri delle loby . Lei e’ la nostra ultima speranza , dopo di che c’e’ il buio . Il fallimento dell’iatalia con tutte le conseguenze che ne deriveranno.Spero in una lettura ed in una risposta, ma la cosa principale e che sia messo in atto quello che ha proposto perche’ e’ l’unica cosa che ci puo’ veramente salvare. Grazie

  8. antonio d'aragona

    illustre presidente Prof.Mario MonTi , io sono un grande appassionato di economia, e desidero dialogare con Lei per la “manovra”, Dersidererei che spiegasse a me ed a tutti gli italiani , perche’ il vostro governo, che era l’unico che avrebbe potuto farlo , non ha operato in modo che i sacrifici chiesti ai cittadini venissero immediatamente e sicuramente investiti bene per sviluppare e risanare l’Italia.
    State operando come se in italia “tutto fosse buono”, non avete considerato che ci sono invece tante attivita’ improduttive e marce, ,come banche, assicurazioni , caste di tutti i generi, sprechi politici ed intrallazzi che creano reti di corruzione con la delinguenza organizzata. Tutte queste attivita” sono come le mele “marce ” devono essere tenute e staccate da quelle ancora sane e di eccellenza , che fortunatamente abbiamo ancora in italia..
    Questo e’ come il campo di mele del contadino che trova tante mele marce in mezzo alle sane. Il contadino inteligente, non porta a vendere tutto al mercato, sceglie le mele sane e va a vendere solo il “buon prodotto “, questi gli consentira’ di acquisire la “fiducia” del mercato e quadagnare subito i suoi proventi. Poi esamina le mele rimaste che sono in PARTE TUTTE MARCE marce e LE DISTRUGGE.Mentre le mele meta’ marce e meta’ buone , vengono tagliate, nella parte cattiva e utilizzate in quella buona, ricavandone marmellata.
    Cosa vuol dire questo , che l’Italia in questo momento deve essere considerata come un campo di mele , dove le attivita’ economiche marce devono essere “eliminate”, quelle che si possono ancora risanare vanno sistemate e le attivita’ ancora sane vanno potenziate con gli aiuti economici ottenuti dai sacrifici dei cittadini italiani,e vanno poste nella rete del mercato globale . Questo mercato sara’ pronto ad accogliere la buona economia italiana e a dargli di nuovo quella fiducia che tanto meritiamo. Cosi’ lo ” spred” diminuisce in fretta ed il “pil” sale e si creano le condizioni della ripresa con sviluppo ed occupazione.
    Perche’ questo non e’ stato fatto, perche dobbiamo salvare le cattive gestioni economiche con i nostri sacrifici, senza vedere neppuro realizzato lo sviluppo per i nostri figli ed i nostri nipoti? Volete che gli italiani si spazientiscono e scendono in piazza per una rivoluzione che non fa bene a nessuno. Pertanto, fate in modo di risolvere al piu’ presto la situazione noi siamo stati pronti ad aiutarvi ma voi non fate le operazioni giuste.
    La politica e’ insolvente e non serve piu’ a nulla se non a dare privilegi a chi non lo merita. La stessa cosa vale per l’economia, eppure in italia vi sono tante realta’ eccezionali , serie ed oneste. Operiamo con questi italiani. Facciamo in modo da consegnare la nostra bella nazione alle future generazioni, cosi’ come questi giovani meritano, Operiamo secondo coscienza e non insegiuamo i poteri forti , gli untrallazzi e la corruzione. Siamo stufi , non soppurtiamo piu’ i soprusi, dei delinquenti, delle caste della politica . Basta presidente Lei ora nonha nessuna giustificazione nel non fare pulizia totale di tutto questo. Il popolo l’ ha accettato, perche pensava che Lei facesse pulizia e rigore nei meandri delle loby . Lei e’ la nostra ultima speranza , dopo di che c’e’ il buio . Il fallimento dell’italia con tutte le conseguenze che ne deriveranno.Spero in una lettura ed in una risposta, ma la cosa principale e che sia messo in atto quello che ho proposto perche’ e’ l’unica cosa che ci puo’ veramente salvare. Sono a disposizione per ogni e qualsiasi chiarimento. Grazie

  9. IL PARTITO INTERNETTIANO SCRIVE AL PROFESSORE MARIO MONTI PRIMA DELL’ ACQUISTO DEI CACCIA BOMBARDIERI JSF-35.
    5 gennaio 2012

    Egregio professore Mario Monti,

    mentre La ringraziamo perchè, grazie al Suo rigore intellettuale, l’ Italia viene riconsiderata uno dei tre grandi Stati fondatori dell’ Europa Unita, La invitiamo a cogliere l’ occasione dell’ incontro con i rappresentanti della Francia e della Germania per sollecitare gli urgenti passi necessari per accelerare l’ Unione Politica Europea.

    Prima di far approvare al Parlamento italiano l’ acquisto dei caccia bombardieri JSF-F35,

    che impegna l’ Italia in una spesa di circa 14 miliardi di €, voglia proporre ai Paesi fondatori di dar corso con urgenza alla creazione delle Forze Armate Europee che darebbero agli Stati, che detengono costosi, obsoleti e ridicoli eserciti nazionali, i seguenti ed immediati vantaggi:

    segnalare al mondo che l’ Europa non è solo unità monetaria, ma che è determinata a costruire la propria unità politica ;

    la cessione di poteri nazionali spesso tenuti in piedi non per la crescita sociale ma per demagogici calcoli elettoralistici da squalificate ed opprimenti oligarchie nazionali;

    notevoli riduzioni per i Paesi aderenti delle spese per il mantenimento degli eserciti nazionali;

    ammodernamento ed adeguamento agli standards tecnologici più evoluti sia del personale che degli armamenti delle Forze Armate Europee;

    posizionamento geo-politico dell’ Europa per competere ed interloquire alla pari con le nuove realtà continentali che si affacciano da protagoniste sulla scena mondiale.

    Siamo certi che è fra le Sue aspirazioni accelerare l’ Unione Politica Europea e che non mancherà di cogliere l’ occasione per sollecitarne la concreta realizzazione.

    Partito Internettiano

    francesco miglino

    segretario

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