ahahah spettacolare l’imitazione di Tvemonti… meglio dell’oViginale (a dir il veVo basta poco)
Sei sicuro che non era Zelig (o Guzzanti) invece di Porta a Porta?
Io non credo che serva una nuova legge elettorale, dato che non è un problema di coalizioni: la quaestio una volta si chiamava “senso dello Stato”.
Se hai senso dello Stato va lì, in Parlamento, e fai le leggi giuste. Se vai lì per spirito di lotta o di lobby (fa uguale) sei animato solo dall’appartenenza alla tua fazione.
Inoltre Tremonti, per un terribile paradosso, ha ragione.
Infatti se la legge elettorale serve solo a “vassallizzare” i piccoli partiti, avremo due supercoalizioni con correnti, spifferi e cali di pressione. E, tra l’altro, una legge così davvero la trovi su Google.
Come?
Prendi la legge tedesca e quella spagnola e copi-taglia-incolla tra paragrafi e commi, poi la traduci in francese per dargli un sound di Egalitè e da lì la ripassi in burocratese italico.
Se Tremonti avesse torto avremmo una Costituente da 10 anni …
Temo che non ricordiate tutti che proprio 10 anni fa Tremonti e D’Alema, avuto il compito di “fare la Costituente” ne vennero fuori con una proposta di Bicamerale.
E lo sapevate che nella Costituente ci vanno sia i politici (pochi) sia i cosidetti “padri della patria”, i cittadini (tanti) come De Nicola o Parri?
Ma Ballarò perchè non ce le dice ‘ste cose? Sarebbe quantomeno più avvincente e l’informazione, forse, ne guadagnerebbe.
Ma … è un servizio RAI, no?
@ zia elena
Eheh! Grazie ancora per la recensione sul tuo blog!
@ stefano
no no, era proprio quello originale… che del resto rimane imbattibile per queste cose! 😀
@ d’io
lo faccio per voi, eheh
@ ma.ni
Potrebbe essere un’ottima idea, anche se la schermata “Fatal error” in un decreto ministeriale potrebbe inquietarmi lievemente. Oddio, non che ora sia poi tanto meglio…
@ justfrank
eh sì, gli mancano le basi e probabilmente anche l’altezza e l’ipotenusa! 😛
@ demata
Sollevi questioni molto interessanti. Ciò che più mi perplime è che da quando si parla di una nuova legge elettorale sono tutti sul chi va là, pronti ad aggregarsi, fondersi, unirsi, federarsi pur di salvare la seggiola. That’s Italy :\
@ cristiana
L’imitazione di Guzzanti è favolosa. Ricordo la parodia de “Il Sorpasso” in cui interpretava sia Tremonti che Bossi, spassosissima!
@ irene
vado a periodi, come Picasso eheh
@ sonia
come se adesso si scervellassero da mattina a sera… 😛
Alla tua simpatica tesi sull’ispirazione internettiana di Tremonti, manca una cosa: la parte di ispirazione che rappresenta calderoli (la minuscola non è un errore) con la sua inclinazione per le porcate ed i porci.
Sei il solito vulcano: bel post! Condivido.
Ciao
Zia Elena
ahahah spettacolare l’imitazione di Tvemonti… meglio dell’oViginale (a dir il veVo basta poco)
Sei sicuro che non era Zelig (o Guzzanti) invece di Porta a Porta?
EROE!!! io non ho avuto il coraggio ne di vederli ne di ascoltarli…
Propongo un governo di programmatori informatici… Tanto, peggio di cosí.
Del resto TVemonti non è nemmeno un economista, per forza che in qualche modo deve arrangiarsi 😉
Io non credo che serva una nuova legge elettorale, dato che non è un problema di coalizioni: la quaestio una volta si chiamava “senso dello Stato”.
Se hai senso dello Stato va lì, in Parlamento, e fai le leggi giuste. Se vai lì per spirito di lotta o di lobby (fa uguale) sei animato solo dall’appartenenza alla tua fazione.
Inoltre Tremonti, per un terribile paradosso, ha ragione.
Infatti se la legge elettorale serve solo a “vassallizzare” i piccoli partiti, avremo due supercoalizioni con correnti, spifferi e cali di pressione. E, tra l’altro, una legge così davvero la trovi su Google.
Come?
Prendi la legge tedesca e quella spagnola e copi-taglia-incolla tra paragrafi e commi, poi la traduci in francese per dargli un sound di Egalitè e da lì la ripassi in burocratese italico.
Se Tremonti avesse torto avremmo una Costituente da 10 anni …
Temo che non ricordiate tutti che proprio 10 anni fa Tremonti e D’Alema, avuto il compito di “fare la Costituente” ne vennero fuori con una proposta di Bicamerale.
E lo sapevate che nella Costituente ci vanno sia i politici (pochi) sia i cosidetti “padri della patria”, i cittadini (tanti) come De Nicola o Parri?
Ma Ballarò perchè non ce le dice ‘ste cose? Sarebbe quantomeno più avvincente e l’informazione, forse, ne guadagnerebbe.
Ma … è un servizio RAI, no?
Memorabile,come la tua,l’imitazione di Guzzanti di Tvemonti che fa i conti per la finanziaria.
Buonagiornata
La tua fedele Cristiana
Gustosamente cattiva. E vai Anec, sei un fiume in piena!
perbacco! che genialata! certo che se internet risparmia loro pure la fatica di pensare, che cosa li paghiamo a fare? 🙂
@ zia elena
Eheh! Grazie ancora per la recensione sul tuo blog!
@ stefano
no no, era proprio quello originale… che del resto rimane imbattibile per queste cose! 😀
@ d’io
lo faccio per voi, eheh
@ ma.ni
Potrebbe essere un’ottima idea, anche se la schermata “Fatal error” in un decreto ministeriale potrebbe inquietarmi lievemente. Oddio, non che ora sia poi tanto meglio…
@ justfrank
eh sì, gli mancano le basi e probabilmente anche l’altezza e l’ipotenusa! 😛
@ demata
Sollevi questioni molto interessanti. Ciò che più mi perplime è che da quando si parla di una nuova legge elettorale sono tutti sul chi va là, pronti ad aggregarsi, fondersi, unirsi, federarsi pur di salvare la seggiola. That’s Italy :\
@ cristiana
L’imitazione di Guzzanti è favolosa. Ricordo la parodia de “Il Sorpasso” in cui interpretava sia Tremonti che Bossi, spassosissima!
@ irene
vado a periodi, come Picasso eheh
@ sonia
come se adesso si scervellassero da mattina a sera… 😛
Alla tua simpatica tesi sull’ispirazione internettiana di Tremonti, manca una cosa: la parte di ispirazione che rappresenta calderoli (la minuscola non è un errore) con la sua inclinazione per le porcate ed i porci.